sabato 8 novembre 2008

Giorgio Calcaterrra RE della 100 km

Si è svolta oggi tra Tuscania e Tarquinia (Vt) l’Ultramaratona degli Etruschi, la 100 chilometri di corsa su strada organizzata dall’Italia Marathon Club sotto l’egida della IAAF, IAU e IUTA, e con il contributo dell’Assessorato allo Sport della Regione Lazio, valida come Campionato del Mondo (22^ edizione) ed Europeo (17^ edizione) della specialità.

Sulle strade della Tuscia, con partenza alle ore 10 da Tuscania e arrivo a Tarquinia, 249 atleti (161 uomini e 88 donne) in rappresentanza di 33 Nazioni, hanno corso per aggiudicarsi il titolo mondiale della 100 chilometri (IAU 100 km World Cup), così come gli europei anche per il titolo continentale (IAU 100 km European Championships).

In campo maschile doppio successo per i colori azzurri con la vittoria del Mondiale e dell’Europeo andata al 36enne romano Giorgio Calcaterra che ha chiuso in 6:37.41, migliore prestazione mondiale stagionale. Argento per il polacco Jaroslav Janicki (6:40.04), bronzo per lo spagnolo Miguel Angel Jimenez (6:53.44). Gara perfetta quella di Calcaterra che per i primi 37 chilometri, il percorso in linea, è stato sempre nel gruppetto di testa composto da una quindicina di atleti. Al 45° chilometro, metà del primo giro dell’anello di 14 chilometri, ha allungato insieme al polacco Janicki con il quale sono rimasti spalla a spalla fino al 96° chilometro, quando il romano ha allungato togliendo il fiato al polacco.

Calcaterra è il terzo italiano a vincere il mondiale della specialità (Mario Fattore, oro nel 2002 e 03, Mario Ardemagni 2004).

Il trionfo azzurro non si è limitato all’oro individuale, perché Calcaterra, Marco D’Innocenti (6° in 6:58.43) e Andrea Rigo (7° in 6:59.02) si sono aggiudicati anche il titolo mondiale e europeo a squadre (20:35.26). All’8° posto, un altro azzurro, Francesco Caroni (6:59.54). A squadre, argento per la Francia (21:44.40), bronzo per la Germania (21:59.53).



Calcaterra: “Ho fatto una gara di testa – dice il nuovo campione del mondo – e quando ho visto che il polacco giocava al gatto e al topo, ovvero se tiravo io mi seguiva, se rallentava lo faceva anche lui, ho provato l’allungo: lui ha ceduto e io ho continuato a spingere”.



Conferma il cedimento Janicki: “E’ stato bravo lui ad accelerare, capendo che stavo mollando qualcosa, quindi complimenti a Calcaterra. A 42 anni, per me, è comunque un risultato di prestigio”.







In campo femminile primi 30 chilometri con le giapponesi a fare da battistrada, poi la russa Tatyana Zhirkova ha preso la testa della corsa facendo gara a sé. Per lei, vittoria in 7:23.33 per distacco sulla statunitense Kami Semick (7:33.58). Al terzo posto, grazie ad una bella rimonta, per l’azzurra Monica Carlin (7:35.38).



Tatyana Zhirkova: “E’ stata dura – dice la neo iridata – perché le giapponesi sono partite forti ed era difficile pensare che avrebbero mollato prima di metà gara. Quando le ho superate però, e ho visto il vuoto dietro di me, ho pensato di spingere ed è andata bene”.

Monica Carlin, bronzo individuale: “Sono soddisfatta del piazzamento – dice la trentina che nella vita fa l’avvocato – e del tempo siglato. Ho dovuto lottare molto nell’ultima parte per rimontare le fuggitive, alla fine è andata bene”.



Il titolo mondiale e europeo per nazioni invece è andato alla Russia (22:58.51), argento per gli Stati Uniti (23:28.11), bronzo al Giappone (23:42.11).



Abbinata all’evento iridato e continentale, anche una gara “open” con oltre 300 ultramaratoneti in gara. Con il tempo di 7:30.14 ha vinto il britannico Brian Cole in campo maschile, con 7:54.18 ha vinto l’italiana Marinella Satta in campo femminile.





LA GARA IN TV

L’Ultramaratona degli Etruschi è stata seguita dalle telecamere della RAI che trasmetterà un’ampia sintesi della prova l’11 novembre su RAI Sport Più. Venerdì 14 novembre invece speciale su Marathon, trasmissione di atletica leggera in onda su Rete Oro (canale 905 di Sky).



PODIO ULTRAMARATONA DEGLI ETRUSCHI 2008

UOMINI

1 Giorgio Calcaterra (Ita) 1972 – 6:37.41

2 Jaroslav Janicki (Pol) 1966 – 6:40.04

3 Miguel Angel Jimenez (Spa) 1970 – 6:53.44



DONNE

1 Tatyana Zhirkova (Rus) 1968 – 7:23.33

2 Kami Semick (Usa) 1966 – 7:33.58

3 Monica Carlin (Ita) 1971 – 7:35.38



MEDAGLIERE PER NAZIONI NEI CAMPIONATI DEL MONDO (somma uomini e donne)

1 Russia 56 (29 oro, 15 argento, 12 bronzo)

2 Italia 16 (9, 3, 4)

3 Francia 34 (8, 19, 7)

4 Germania 28 (7, 6, 15)

5 Giappone 21 (7, 5, 9)



MEDAGLIERE PER NAZIONI NEI CAMPIONATI EUROPEI (somma uomini e donne)

1 Russia 41 (29 oro, 9 argento, 3 bronzo)

2 Francia 34 (11, 14, 9)

3 Italia 18 (6, 6, 6)

4 Polonia 9 (5, 2, 2)

5 Germania 18 (4, 7, 7)



MIGLIORI PRESTAZIONI MONDIALI ED EUROPEE

Uomini: Don Ritchie (Gbr) 6:10.20 (mondiale e europea)

Donne: Tomoe Abe (Jpn) 6:33.11 (mondiale) – Tatyana Zhyrkova (Rus) 7 :10.32 (europea)





LA DICHIARAZIONE DEI PROMOTORI DELL’ULTRAMARATONA DEGLI ETRUSCHI

On. Giulia Rodano, Assessore alla Cultura Spettacolo e Sport della Regione Lazio “Siamo molto soddisfatti – dice l’assessore - del risultato raggiunto oggi. Innanzitutto, ospitare il campionato del mondo è il riconoscimento migliore alle capacità organizzative e all’impegno di quanti, a partire dalla Regione Lazio, dal 2006 hanno ideato, costruito, reso possibile e realizzato un evento affascinante e complesso come l’ultramaratona degli etruschi. Diventare l’evento mondiale di categoria ci ha consentito di portare in questi luoghi straordinari gli atleti e le delegazioni di ben trenta Paesi: lo sport e gli sportivi sono oggi testimonial dei paesaggi e delle bellezze di questo straordinario territorio. I molteplici eventi collaterali organizzati anche quest’anno in occasione dell’ultramaratona hanno poi ricordato che eventi come questo costituiscono opportunità fondamentali per promuovere e diffondere l’attività ludico-motoria uno stile di vita attivo. E poi anche quest’anno abbiamo visto atleti straordinari misurarsi su un percorso lungo e difficile ma anche ricco di cultura e tradizione. Questa manifestazione si celebra infatti in un momento importante per la valorizzazione e la promozione dell’identità culturale dell’Etruria del Lazio: il palazzo delle Esposizioni di Roma ospita in questi giorni la più grande mostra che sia stata dedicata, da più di vent’anni a oggi, alla civiltà etrusca. Ecco, forse non può esserci segnale più chiaro della vitalità e delle potenzialità di questo territorio che la contemporaneità di questi due eventi così lontani per natura e origine eppure ugualmente coinvolgenti e stimolanti, per i cittadini come per gli operatori”.



Info: www.ultramaratonadeglietruschi.it





Press contact: 392.1003296 - 329.8030087

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