Non ci sarà Migidio Bourifa, alla Maratona di Sant’Antonio a Padova che domenica andrà a completare l’aprile delle classiche italiane sui 42,195 km. Il campione italiano 2007 non ha ancora recuperato dalle fatiche della Maratona di Parigi conclusa al 19. posto e ha preferito rinunciare alla classica veneta che però mantiene intatta la sua caratteristica di sfida fra Italia e Kenya. A tenere alto l’onore nazionale ci penserà Alberico Di Cecco, che dopo il ritiro per affaticamento muscolare a Parigi affida al percorso di Padova le sue speranze di scendere sotto le 2h10:30 e quindi agguantare il biglietto per Pechino. Un’impresa difficile, viste le caratteristiche non propriamente velocissime del percorso veneto, ma nella quale Di Cecco sarà stimolato dalla presenza di alcuni corridori kenyani di buon livello come Mark Bett, tesserato per la società organizzatrice e al suo esordio in maratona, ma con una perla nel suo pedigree come la miglior prestazione mondiale sull’insolita distanza dei 10000 metri indoor in 27:50.29. Inoltre ci saranno Haron Toroitich, con un personale di 2h08:34, già vincitore a Carpi nel 2004; Henry Serem secondo a Padova nel 2005 e 2006 e con un record di 2h10:04 e Philip Biwott, secondo lo scorso anno a Carpi e terzo a Treviso. Un cast di livello che potrebbe portare il vincitore a scendere sotto il primato della manifestazione di 2h10:38.
In campo femminile la punta italiana è Marcella Mancini, anche lei reduce dalla Maratona di Parigi conclusa al 12. posto in 2h35:47. A Padova la portacolori del Runner Team 99 ha già vinto nel 2003 e 2006, conquistando in quest’occasione anche il titolo italiano. Sulla sua strada tre atlete spagnole, le gemelle Teresa e Dolores Pulido (quest’ultima terza a Padova nel 2004) e Isabel Eizmendi, con un personale di 2h31:53. La favorita però dovrebbe essere la rumena Alina Gherasim, con un personale di 2h28:17, atleta dal grandissimo passato (nel suo curriculum spiccano la vittoria alla Maratona di Parigi 1996 e l’argento ai Mondiali su strada 1998 sulla distanza dei 10 km).
La gara padovana partirà come di consueto da Vedelago alle ore 8,50 per concludersi nell’abituale scenario dell’immensa piazza di Prato della Valle. TV: è prevista la diretta su Rai Tre dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
g.g.
Nella foto: Marcella Mancini (foto organizzatori)
fidal.it
In campo femminile la punta italiana è Marcella Mancini, anche lei reduce dalla Maratona di Parigi conclusa al 12. posto in 2h35:47. A Padova la portacolori del Runner Team 99 ha già vinto nel 2003 e 2006, conquistando in quest’occasione anche il titolo italiano. Sulla sua strada tre atlete spagnole, le gemelle Teresa e Dolores Pulido (quest’ultima terza a Padova nel 2004) e Isabel Eizmendi, con un personale di 2h31:53. La favorita però dovrebbe essere la rumena Alina Gherasim, con un personale di 2h28:17, atleta dal grandissimo passato (nel suo curriculum spiccano la vittoria alla Maratona di Parigi 1996 e l’argento ai Mondiali su strada 1998 sulla distanza dei 10 km).
La gara padovana partirà come di consueto da Vedelago alle ore 8,50 per concludersi nell’abituale scenario dell’immensa piazza di Prato della Valle. TV: è prevista la diretta su Rai Tre dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
g.g.
Nella foto: Marcella Mancini (foto organizzatori)
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