Scatta il prossimo fine settimana il nuovo Campionato Italiano di Società. Se le tappe sono identiche allo scorso anno (due fasi regionali previste per il 17-18 maggio e il 5-6 luglio, le finali il 27-28 settembre) cambia tutto il resto, a cominciare dal fatto che il campionato è riservato alle sole società civili. E’ un’autentica rivoluzione che ridisegna le forze in campo, anche perché le società militari hanno provveduto a dare la liberatoria alla quasi totalità degli atleti loro tesserati perché possano gareggiare per le società civili di provenienza. Il che comporta che cambia la distribuzione geografica delle principali sedi delle fasi regionali: se ad esempio prima era soprattutto dal Lazio, dall’Emilia, dalla Lombardia che ci si attendevano i principali risultati, ora praticamente ogni sede ha i suoi campioni in pista: “E’ stata una conseguenza quasi ovvia – sentenzia il consigliere nazionale Fidal delegato ai regolamenti Giuseppe Scorzoso - togliendo lo strapotere dei gruppi sportivi militari che erano quasi tutti nel Lazio, anche vecchie società rimaste indietro perché non avevano potuto investire possono tornare ad avere la loro visibilità”.
Non è però questa l’unica novità, anzi. La nuova conformazione dei Campionati Societari rientra in una più ampia ristrutturazione dell'attività nazionale che comprende anche un altro grande evento come la Top Club Challenge. Qui le società militari saranno regolarmente in gara disponendo dei propri atleti e si confronteranno con le principali società civili in base a una classifica scaturita da tutte le manifestazioni disputate entro il 15 giugno. Alla finale, prevista a Firenze il 27 e 28 giugno, accederanno le prime 8 società della finale A Oro dei Societari 2007 purché abbiano conseguito almeno 15.700 punti per gli uomini e 15.600 per le donne nella prima fase; le prime due società della finale Argento 2007 e le prime due società in base alla classifica a punti. Sarà quello fiorentino un grande appuntamento con il meglio dell'atletica italiana e che ricalcherà la struttura del "vecchio" Campionato di Società.
Torniamo però a quello "nuovo", perché le novità non sono finite. Sempre nella fase regionale, il regolamento infatti prevede che le società debbano sommare da un minimo di 24 a un massimo di 26 punteggi conseguiti da almeno 14 atleti, ma 8 punteggi devono essere ottenuti da 8 atleti diversi ed equamente divisi fra le categorie allievi, juniores, promesse e seniores. I punteggi dei due atleti allievi devono essere conseguiti in due gare individuali. Ai fini della classifica per società, verranno presi in considerazione due punteggi per ogni gara: “In questo modo – riprende Scorzoso – non emerge la squadra che ha un valore medio su tutte le prove come prima, ma quella che ha un valore medio-alto con tutte le categorie. La filosofia di base del Campionato è quella di premiare le società che sono più complete nelle varie categorie, incentivandole a mantenere e a investire sul proprio vivaio”.
Alla finale nazionale A Oro saranno ammesse le società civili classificate entro l’ottavo posto nella finale A Oro 2007 (Assindustria Sport Padova, Sc Catania, Atl.Riccardi e Atl.Cento Torri Pavia in campo maschile; Fondiaria Sai, Italgest, Cus Cagliari, Quercia Rovereto e Cus Parma fra le donne) purché confermino almeno 21.500 punti nelle due fasi regionali; le prime due classificate della finale A Argento 2007 (Virtus Lucca e Atl.Bergamo 1959 Creberg fra gli uomini; Studentesca Rieti e Atl.Asi Veneto fra le donne), più quelle che otterranno i maggiori punteggi. Gareggeranno in finale un totale di 12 società, e così a seguire ce ne saranno 12 per la finale A Argento, la finale A1, A2 e A3. Ma si può essere certi che, anche valutando il “ritorno a casa” di tante stelle dell’atletica nazionale, le gerarchie sono destinate a cambiare e i pronostici su chi approderà in finale e chi vincerà sono praticamente impossibili.
g.g.
Nella foto: le ragazze della Fondiaria Sai vincitrici dello scudetto 2007 (foto Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)
Non è però questa l’unica novità, anzi. La nuova conformazione dei Campionati Societari rientra in una più ampia ristrutturazione dell'attività nazionale che comprende anche un altro grande evento come la Top Club Challenge. Qui le società militari saranno regolarmente in gara disponendo dei propri atleti e si confronteranno con le principali società civili in base a una classifica scaturita da tutte le manifestazioni disputate entro il 15 giugno. Alla finale, prevista a Firenze il 27 e 28 giugno, accederanno le prime 8 società della finale A Oro dei Societari 2007 purché abbiano conseguito almeno 15.700 punti per gli uomini e 15.600 per le donne nella prima fase; le prime due società della finale Argento 2007 e le prime due società in base alla classifica a punti. Sarà quello fiorentino un grande appuntamento con il meglio dell'atletica italiana e che ricalcherà la struttura del "vecchio" Campionato di Società.
Torniamo però a quello "nuovo", perché le novità non sono finite. Sempre nella fase regionale, il regolamento infatti prevede che le società debbano sommare da un minimo di 24 a un massimo di 26 punteggi conseguiti da almeno 14 atleti, ma 8 punteggi devono essere ottenuti da 8 atleti diversi ed equamente divisi fra le categorie allievi, juniores, promesse e seniores. I punteggi dei due atleti allievi devono essere conseguiti in due gare individuali. Ai fini della classifica per società, verranno presi in considerazione due punteggi per ogni gara: “In questo modo – riprende Scorzoso – non emerge la squadra che ha un valore medio su tutte le prove come prima, ma quella che ha un valore medio-alto con tutte le categorie. La filosofia di base del Campionato è quella di premiare le società che sono più complete nelle varie categorie, incentivandole a mantenere e a investire sul proprio vivaio”.
Alla finale nazionale A Oro saranno ammesse le società civili classificate entro l’ottavo posto nella finale A Oro 2007 (Assindustria Sport Padova, Sc Catania, Atl.Riccardi e Atl.Cento Torri Pavia in campo maschile; Fondiaria Sai, Italgest, Cus Cagliari, Quercia Rovereto e Cus Parma fra le donne) purché confermino almeno 21.500 punti nelle due fasi regionali; le prime due classificate della finale A Argento 2007 (Virtus Lucca e Atl.Bergamo 1959 Creberg fra gli uomini; Studentesca Rieti e Atl.Asi Veneto fra le donne), più quelle che otterranno i maggiori punteggi. Gareggeranno in finale un totale di 12 società, e così a seguire ce ne saranno 12 per la finale A Argento, la finale A1, A2 e A3. Ma si può essere certi che, anche valutando il “ritorno a casa” di tante stelle dell’atletica nazionale, le gerarchie sono destinate a cambiare e i pronostici su chi approderà in finale e chi vincerà sono praticamente impossibili.
g.g.
Nella foto: le ragazze della Fondiaria Sai vincitrici dello scudetto 2007 (foto Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)
Nessun commento:
Posta un commento