Milano abbraccia la sua "Notturna"

L'atletica ritorna padrona dell'Arena di Milano. Domani sera, lo storico impianto di età napoleonica accenderà le luci per il ritorno della "Notturna", il meeting internazionale che a tante meravigliose pagine della nostra storia sportiva ha fatto da cornice ideale. Tra i protagonisti più attesi della serata di domani, annunciata come ricca di mille motivi di interesse, la saltatrice azzurra Antonietta Di Martino, l'argento mondiale di Osaka, che tornerà sulla pedana che l'ha vista superare per la prima volta i 2,03 del record italiano (nel giugno dello scorso anno, misura poi ripetuta nella rassegna iridata di agosto). La saltatrice salernitana è reduce dall'1,95 di Coppa Europa, ad Annecy, e dunque segnalata in piena ripresa: esistono le basi per sperare in un pronto rilancio, in una specialità che comunque non smette mai di crescere. Attesa anche per altre donne azzurre, la neoitaliana Libania Grenot (giunta al record tricolore dei 400 solo venerdì scorso a Firenze, con il crono di 51.05), opposta alla britannica argento a Osaka Nicola Sanders e alla campionessa del mondo di Edmonton 2001 Ami Thiame (Sengale). Nei 100 ostacoli tentativo di attacco al limite nazionale e al minimo A di ammissione olimpica per Micol Cattaneo, scesa sotto i 13 secondi per la prima volta ad Annecy (12.98) e distanziata di appena un centesimo dal primato (12.97) e due dal passaporto olimpico (12.96). Tra gli uomini, sprint al maschile da tenere d'occhio: accanto al norvegese Saidi Ndure gli azzurri Collio, Di Gregorio e Riparelli, con il primo ancora alla caccia del via libera per i Giochi. Confronto Barberi-Licciardello nei 400 metri che vivranno anche della cavalcata di Oscar Pistorius, il sudafricano biamputato che ha fatto innamorare della sua causa l'Italia intera. Mezzofondo bollente con il "re" Haile Gebrselassie, impegnato nei 5000 metri, e apertura con la marcia a mostrare i suoi gioelli azzurri: il campione olimpico di Atene 2004 - e milanese al cento per cento - Ivano Brugnetti, e il bronzo di Osaka Alex Schwazer. Diretta tv su Rai Sport Più (dalle 21) e sintesi differita su Rai Due nella seconda serata.

Nella foto, Antonietta Di Martino (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)

fidal.it