Quinto caso di doping. Positiva la Blonska

L'ucraina Lyudmila Blonska, argento nell'heptathlon ai Giochi di Pechino e finalista nel salto in lungo (con la terza miglior misura), è risultata positiva a uno steroide anabolizzante durante un controllo antidoping. Lo scrive il sito internet del quotidiano sportivo francese 'L'Equipe'. La commissione esecutiva del Cio ha squalificato l'atleta ritirandogli la medaglia vinta, che passa al collo della statunitense Hyleas Foutain. Il bronzo va invece alla russa Tatiana Chernova. Quello della Blonska è il quinto caso di doping alle Olimpiadi. In precedenza erano risultati positivi la ciclista spagnola Maria Isabel Moreno (EPO), il tiratore nordcoreano Kim Jong-su, la ginnasta vietnamita Do Thi Ngan Thuong e la greca Fani Halkia, campionessa olimpica nei 400 ostacoli ad Atene 2004. La Blonska era già stata squalificata per due anni dopo un controllo positivo (sempre per uno steroide anabolizzante) nel 2003. Con la seconda positività l'ucraina rischia la squalifica a vita. repubblica.it