Le premesse per due giornate da ricordare c’erano già prima di cominciare e si spiegano con i numeri: oltre 100 atleti iscritti provenienti da ben 14 nazioni, tra le quali Irlanda, Albania, Turchia, America, Brasile, Taiwan, Liechtenstein, con forti presenze dalla Catalunya, Svizzera, Austria e Germania.
45 titoli da assegnare, con gare in pista che partivano dai 100mt., fino ai 10.000 mt, passando anche per le staffette 4x100 e 4x400, titoli suddivisi equamente tra le categorie assoluti e Master, femminili e maschili, nonché alcuni titoli agli juniores.
Numeri importanti con ben 7 record del mondo abbattuti, soprattutto nel settore femminile: quello degli 800 mt. portato a 03’50”00, dalla Toscana Marga Dolfi, che non contenta, ha stabilito anche il nuovo limite sui 1.500 mt. con 08’6”00. Kerstin Metzler, che in Italia si deve sentire veramente a suo agio, dopo aver conquistato il record mondiale alla Maratona di Roma il 16 Marzo scorso, a questi Campionati Mondiali ha sbriciolato il limite dei 5.000 mt, portandolo a 24’11”600 e quello dei 10.000 mt. abbassato a 51’53”20. Nuovo limite anche per la staffetta Italiana della 4x400, con il tempo di 10’40”50. Entusiasmante record sugli 800 mt. anche per il tedesco Thomas Dold, conosciutissimo nell’ambiente internazionale e distruttore di record: a Pietrasanta ha fermato il cronometro sui 2’31”
Ulteriori numeri testimoniano come sia vero il fatto che la nazione ospitante sia sempre quella con il medagliere più ricco e così è andata anche in questi giochi: il medagliere azzurro alla fine contava 70 sigilli, dei quali 22 oro, 23 argento e 25 bronzo, mentre con 12 oro 11 argento e 7 bronzo per un totale di 30 medaglie
Ma oltre ai numeri, lo stadio di Pietrasanta e stato teatro di 2 giornate di sano agonismo sportivo, con tifo da stadio per i rappresentanti delle varie nazioni in gara, con gesti di lealtà e reciproca cavalleria; anche l’aria che si respirava era di competizione si ma con amicizia ed impegno per la diffusione del retrorunning.
Unica nota stonata, la mancanza di persone che hanno fatto la storia del retrorunning in Italia portandoci ai risultati di questi giorni, persone la cui assenza è stata notata anche da atleti straneri.
Al termine delle premiazioni e dopo le foto di rito si è cominciato a parlare del prossimo mondiale nel 2010, con probabili nazioni ospitanti Catalogna, Austria o Germania
Le classifiche complete e le foto della due giorni mondiale saranno visibili nei prossimi giorni su www.retrorunning.blogspot.com e www.retrorunning.com !!!
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