Nella domenica dei Campionati Societari di cross a Monza che hanno radunato quasi tutto il meglio del mezzofondo italiano e non solo, erano in programma su e giù per il Bel Paese alcune interessanti prove su strada. Nella Siracusa City Marathon, giunta alla nona edizione e penalizzata da bassa temperatura e forte vento, successo per il marocchino dell’Uisp Palermo Bibi Hamad, che già si era aggiudicato a gennaio l’Hybla Barocco Marathon di Ragusa. 2h24:01 il tempo del corridore marocchino che ha preceduto il connazionale e compagno di squadra Adil Lyazali di 1:28. terzo il primo degli italiani, Massimo Lisitano (Indomita Torregrotta) in 2h29:37. Fra le donne seconda vittoria stagionale per la specialista di ultramaratona Monica Carlin (Brema Running Team) che ha chiuso in 2h49:11 terminando 11. assoluta e precedendo Giovanna Cavalli (Gsa Corno Marco/3h02:18).
Tre le mezze maratone previste. A Vittorio Veneto, nella 7. Maratonina della Vittoria Alata, seconda vittoria nello spazio di una settimana per il kenyano Alfred Sang, che dopo il successo di Santa Margherita Ligure ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1h06:01. Sang ha attaccato dopo il 17. km con un parziale chilometrico di 2:53 per staccare i connazionali Joshua Rop e Julius Kirwa Choge, accreditati dello stesso tempo (1h06:46). Primo degli italiani Emanuele Zenucchi (Recastello) quinto in 1h08:55. In campo femminile vittoria della specialista di duathlon Anna Giordano (Atl.Industriali Conegliano) in preparazione per la Treviso Marathon dopo il buon 6. posto a Milano nello scorso dicembre. 1h15:35 il tempo finale che le ha permesso di staccare di oltre 10 minuti Marta Santamaria (Atl.Brugnera).
Kenya protagonista anche alla 16. Corriferrara, andata al 24enne Peter Muriuki Nderitu, primo nel notevole tempo di 1h02:24 dopo aver disputato quasi tutta la gara in assoluta solitudine. Alle sue spalle, staccato di 3:53, il connazionale David Ngeny Cheruiyot, terzo Pietro Colnaghi (Gsa Corno Marco) in 1h10:26. Fra le donne vittoria di Daniela Vassalli (Recastello) in 1h20:04. A Centobuchi di Monteprandone (Ap) nella 19. edizione della locale mezza maratona successi per Doriano Bussolotto (Esercito/1h11:01) e Ilenia Narcisi (Tecno Adriatl./1h22:46).
g.g.
Nella foto: l’arrivo vittorioso di Alfred Sang a Vittorio Veneto (foto organizzatori)
fidal.it
Tre le mezze maratone previste. A Vittorio Veneto, nella 7. Maratonina della Vittoria Alata, seconda vittoria nello spazio di una settimana per il kenyano Alfred Sang, che dopo il successo di Santa Margherita Ligure ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1h06:01. Sang ha attaccato dopo il 17. km con un parziale chilometrico di 2:53 per staccare i connazionali Joshua Rop e Julius Kirwa Choge, accreditati dello stesso tempo (1h06:46). Primo degli italiani Emanuele Zenucchi (Recastello) quinto in 1h08:55. In campo femminile vittoria della specialista di duathlon Anna Giordano (Atl.Industriali Conegliano) in preparazione per la Treviso Marathon dopo il buon 6. posto a Milano nello scorso dicembre. 1h15:35 il tempo finale che le ha permesso di staccare di oltre 10 minuti Marta Santamaria (Atl.Brugnera).
Kenya protagonista anche alla 16. Corriferrara, andata al 24enne Peter Muriuki Nderitu, primo nel notevole tempo di 1h02:24 dopo aver disputato quasi tutta la gara in assoluta solitudine. Alle sue spalle, staccato di 3:53, il connazionale David Ngeny Cheruiyot, terzo Pietro Colnaghi (Gsa Corno Marco) in 1h10:26. Fra le donne vittoria di Daniela Vassalli (Recastello) in 1h20:04. A Centobuchi di Monteprandone (Ap) nella 19. edizione della locale mezza maratona successi per Doriano Bussolotto (Esercito/1h11:01) e Ilenia Narcisi (Tecno Adriatl./1h22:46).
g.g.
Nella foto: l’arrivo vittorioso di Alfred Sang a Vittorio Veneto (foto organizzatori)
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