venerdì 21 marzo 2008

37° Stramilano: la piu` amata dagli italiani


La Stramilano ha una caratteristica particolare, e` l’unica corsa a piedi che i milanesi amano da sempre. Ovvero dal 1972, quando debutto` di sera, partendo da un oratorio in zona Niguarda finendo alla periferia della citta` in quel viale Zara, dove tra lampioni e lucciole, quell’esercito di gente in mutande o tuta fece un effetto clamoroso. Gente affacciata ai balconi, signore di minuscola virtu` curiose e sorprese da quell’invasione pacifica ma intempestiva che scombinava i rapporti usuali delle ore notturne.

I responsabili dell’evento erano tre signori accumunati dalla stessa passione: portare la gente a correre sempre e ovunque. Renato Cepparo che ebbe l’idea, Francesco Alzati e Camillo Onesti che misero in pratica quello che sembrava impossibile. Oggi maratone e mezze in Italia sono una continuita` assoluta, siamo nell’ordine di oltre cento all’anno e non soffrono di solitudine. Poco meno di quarant’anni era tutt’altra storia. Molto piu` facile l’invito ad andare a lavorare da parte della stragrande maggioranza di persone osservando i runner dell’epoca. Ma potevi trovare anche peggio. Se poi a provarci erano le donne, apriti cielo. La piu` onesta era di facili costumi, le altre da isolare.
Oggi e` una pacchia, trovi anche chi ti incoraggia, salvo gli automobilisti che non vogliono essere fermati da alcun blocco, per cui hanno le fiamme agli occhi quando incrociano la Milano City Marathon di fine anno. Solo per la Stramilano fanno eccezione. Potremmo dire, difficile fermare un fiume di 50.000 persone in piena tranche di felicita`, tra colori e musiche, un festival mobile per la strade di Milano.

In questo contesto e` nata la Stramilano agonistica che si e` inserita come un gioiello prezioso e non mostra di sentirsi opaca, semmai il contrario, se dopo 33 edizioni e` ancora la piu` veloce mezza maratona d’Italia. Nell’arco degli anni ha ospitato anche la classica distanza dei 42,195 km. e una maratona a staffetta, ma il cuore che batte e` quello sui 21,095 km.

Stramilano per tutti, di tutti e con tutti. Nella presentazione 2008 a Palazzo Marino, della corsa fissata il 6 aprile con partenza da Piazza Castello e arrivo all’Arena Civica “Gianni Brera”, il clima era festoso come da sempre. Lo hanno ripetuto gli amministratori regionali, da Prosperini a Terzi che non perdono mai gli appuntamenti sportivi e si battono per migliorare la situazione. A dare la carica il presidente del Fior di Roccia, ovvero Camillo Onesti lo stesso che nel ’72 fu lo starter ufficiale. Oggi oltre le 80 primavere, ha l’entusiasmo di un neofita e la carica di un giovanotto.

Appuntamento dunque al 6 aprile, per una giornata tutta da vivere a piedi, per scoprire una citta` nuova, diversa, piu` umana. L’hanno chiamata una domenica da leoni, con inizio alle 9 da Piazza del Duomo, per la partenza dei 50.000, alle 9.45 tocca ai bambini e ai genitori a cui sono riservati 6 km., infine da Piazza Castello, la maratonina agonistica con tanti campioni e lo zoccolo duro degli amatori, parecchie migliaia che non tradiscono mai. Sara` cosi` anche stavolta. Grazie alla Stramilano.

di Giuliano Orlando
datasport.it

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