Il TAS ribalta la sentenza Gibilisco, "..e ora Pechino"

Il Tas di Losanna ha ribaltato la sentenza del giudice di ultima istanza del Coni che aveva condannato Giuseppe Gibilisco a due anni di squalifica per il suo coinvolgimento nell'inchiesta Oil for Drug assolvendo l'astista italiano.Condannato il primo grado a 2 anni di squalifica dalla Fidal il 18 luglio del 2007, Gibilisco aveva visto cancellata dalla Caf la sanzione, il 10 settembre. Prima di un ulteriore colpo di scena, con il Gui del Coni che aveva ristabilito la squalifica il 26 ottobre.

Gibilisco in questi mesi ha continuato ad allenarsi a Formia e guarda con ottimismo alle Olimpiadi di Pechino: "la misura per andare ai Giochi l'ho già ottenuta l'anno scorso ad Atene. A Pechino voglio andare, magari sarò anche più forte di prima".
Secondo le regole dettate dalla Fidal, anche se il Nuoto ha fatto capire l'elasticità dei parametri, per Gibilisco, avendo ottenuto il minimo A con 5.70 nella stagione scorsa, dovrebbe essere sufficiente confermare la prestazione con 5.55 entro il 21 luglio 2008.

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