lunedì 23 giugno 2008

Il Germanetto sorride agli allievi azzurri

Parla russo il nono Memorial Marco Germanetto. Almeno per quanto concerne le gare individuali soffia forte il vento dell'Est sul 3. WMRA Youth Challenge, l'incontro internazionale di corsa in montagna giovanile che a Susa (To) ha radunato poco meno di 300 atleti in erba provenienti da 10 differenti Nazioni, per una manifestazione unica nel suo genere a livello mondiale. Ma l'Italia guidata dai tecnici Chiampo e De Barba si è comportata davvero bene, convincendo soprattutto al maschile (4.900 metri di gara con 260 di dislivello), piazzando ben tre atleti immediatamente alle spalle dell'imprendibile russo Andrey Rusakov: d'argento si veste il campione italiano Paolo Ruatti (Atl. Val di Sole e Non), di bronzo il triestino Federico Viviani, mentre il trentino Andrea Debiasi è comunque ottimo quarto. L'altro azzurrino, il cosentino Marco Barbuscio, chiude invece 19.. Nella classifica per Nazioni maschile, dietro gli azzurrini, Russia, Scozia, Irlanda, Slovenia, Galles, Nord Irlanda, Inghilterra e Francia.

Al femminile l'Italia chiude invece seconda, preceduta dall'Inghilterra, ma davanti a Galles, Slovenia, Irlanda, Russia, Scozia e Germania. A vincere la prova delle allieve (3.300 metri con 180 metri di dislivello) è la russa Polina Avdeeva, che sul podio precede due inglesi, Annika Jarman ed Emma Flanagan. Tra le azzurrine, la migliore è la veneta Letizia Titon, quinta. La valsusina Beatrice Curtabbi è 9., la bresciana Silvia Zubani 12. e la valtellinese Mabel Tirinzoni 13..

Anche nelle categorie dei più giovani, la Russia la fa da padrona: tra i cadetti si impongono Irina Glutschenko e Vitaly Lagushin, con quest'ultimo a precedere l'ottimo cuneese Alberto Martino. Tra i ragazzi si impongono Lucia Testa (Saluzzo) e Dario Maurutto (Pentacom Sondrio), mentre tra gli esordienti A è la volta di Giada Allasia (Saluzzo) e Simone Tavella (Saluzzo). Infine gli esordienti B-C, con Roberto Giacomotti (Bognanco) e Marta Griglio (Saluzzo) a tagliare per primi il traguardo. A livello societario, dominio dell'Atletica Saluzzo, che precede la Caddese e il Giò 22 Rivera.

(Comunicato stampa)
fidal.it

Nella foto: una fase della gara (foto organizzatori)

RISULTATI

Allievi: 1) Andrei Rubakov (Rus) 17.44 2) Paolo Ruatti (Ita) 18.12 3) Federico Viviani (Ita) 18.25 4) Andrea Debiasi (Ita) 18.31 5) Andrei Zvokov (Rus) 18.37 19) Marco Barbuscio (Ita) 20.10

Allieve: 1) Polina Avdeeva (Rus) 13.59 2) Annika Jarman (Ing) 14.21 3) Emma Flanagan (Ing) 14.26 4) Deborah Stokoe (Sco) 14.34 5) Letizia Titon (Ita) 14.41 9) Beatrice Curtabbi (Ita) 14.55 12) Silvia Zubani (Ita) 15.03 13) Mabel Tirinzoni (Ita) 15.04

Nazioni Maschili: 1) Italia 9 p. 2) Russia 39 p. 3) Scozia 40 p.
Nazioni Femminili: 1) Inghilterra 12 p. 2) Italia 30 p. 3) Galles 41 p.

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