100 ostacoli
Tutti gli occhi saranno puntati sulla nigeriana naturalizzata spagnola Josephine Onyia, sorpresa di quest'inizio di stagione, trionfatrice sia a Berlino che ad Oslo ed ancora in lizza per i lingotti d'oro del jackpot AF Golden League. La Onyia, che vanta un personale di 12.50 ottenuto proprio in Golden League a Berlino, sarà alle prese con un'altra impegnativa gara di 100 hs, dove figureranno le migliori atlete al mondo. Al suo fianco infatti troverà la svedese Susanna Kallur, campionessa europea con un personal best di 12.49, divenuta primatista mondiale sui 60 hs indoor nell'inverno appena trascorso. La scandinava avrà l'occasione per aggiungere un altro successo a quello ottenuto nel Golden Gala 2006 con il tempo di 12.52. Da temere saranno infine le due esperte giamaicane Brigitte Foster-Hylton e Delloreen Ennis-London, capaci rispettivamente di 12.45 e 12.50, motivi ulteriori per una finale dagli elevati contenuti tecnici.
400 ostacoli uomini
Uno splendido duello che sa di rivincita: sui 400 ostacoli maschili si ripeterà lo scontro diretto, dopo il recente confronto dei Trials, fra i campioni del mondo degli ultimi anni, Bershawn Jackson e Kerron Clement. A Eugene si è imposto Jackson per una manciata di centesimi, un atleta completamente ritrovato dopo un anno di difficoltà, che a Roma potrebbe inanellare il terzo successo consecutivo in chiave jackpot. Clement d'altra parte, al suo esordio in AF Golden League, ci terrà a ben figurare cercando di vincere la gara con un gran tempo, lui che detiene la migliore prestazione dell'anno con 47,79 ed un personal best di 47.24 che lo colloca al settimo posto di sempre. Possibili outsider potrebbero poi essere il forte giamaicano Danny McFarlane, 48.58 nel 2008, i sudafricani Louis Van Zyl e Pietr De Villiers, ed il greco Periklis Iakovakis, campione europeo in carica.
400 ostacoli donne
Sfida di lusso anche nella gara al femminile dove sarà presente la vincitrice dei Trials USA Tiffany Ross-Williams, alle prese con la terza, Sheena Johnson-Tosta e con la grande delusa della roulette americana, la rientrante Lashinda Demus, argento mondiale ad Helsinki 2005 e primatista mondiale stagionale sulla distanza con 53.99. Da seguire ci saranno anche la statunitense Christine Spence, quinta ai Trials e quarta al mondo quest'anno con 54.21, la giamaicana Melaine Walker, terza nel 2008 con 54.18, e la forte polacca Anna Jesien, bronzo mondiale ad Osaka nel 2007 con un personale di 53.86, per una gara che si prospetta combattuta sino all'ultimo metro.
Simone Proietti
goldengala.it
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