lunedì 29 settembre 2008

Weekend su strada: record a Udine e Torino

Programma ricchissimo e pieno di sorprese quello delle prove su strada del weekend. Iniziamo dalla Maratonina di Udine, dove il nuovo percorso, completato da 1.118 concorrenti, si è dimostrato più veloce del precedente (ricordiamo che lo scorso anno la gara assegnò i titoli mondiali sulla distanza dei 21,097 km). Benson Barus, keniano del Nike Team Brescia, ha chiuso la gara sotto l'ora, facendo fermare i cronometri sul tempo di 59:41, nuovo record della corsa: "Era il mio obiettivo - ha affermato il vincitore - ma esserci riuscito è stato merito anche dell'incitamento delle tante persone trovate sul percorso". Un sostanzioso contributo è arrivato dal giovane connazionale John Kiprotich, staccato alla fine di soli 3 secondi e pronto ora a effettuare un esordio in maratona che si preannuncia attesissimo. Primo degli italiani è stato Said Boudalia (Atl.Dolomiti) che ha chiuso in 1h03:29. Fra le donne vittoria per l'ungherese della Cover Mapei Aniko Kalovics, che in 1h10:08 ha interrotto un lungo dominio kenyano e compiuto un ottimo test in vista della prossima Venicemarathon. Alle sue spalle è finita, staccata di 24 secondi, l'etiope Mare Dibaba, sorella dell'olimpionica Tirunesh, alla sua seconda esperienza sulla distanza. Prima delle italiane Laura Ursella (Atl:Buja), settima in 1h20:06.

Test per una futura maratona (quella del Campionato Mondiale Militare di Carpi) anche per Denis Curzi, il portacolori dei Carabinieri che si è aggiudicato la 3. Ascoli-San Benedetto del Tronto, sulla distanza di 32,5 km. Curzi ha chiuso la prova in 1h44:53 con un solo secondo di vantaggio sul compagno di colori Alberico Di Cecco, terzo Marcello Capotosti in 1h46:29. Grande prova per Rosalba Console (FF.GG.) che ha chiuso settima assoluta, in 1h59:02 con 4:43 di vantaggio su Marcella Mancini (Runner Team).

Record del giovane kenyano Elijah Meli nella Turin Half Marathon: il corridore africano ha stabilito la miglior prestazione nella prova piemontese con 1h01:59, migliorando di 5 centesimi il tempo stabilito lo scorso anno da John Kiprotich. Alle sue spalle sono finiti gli altri kenyani Joseph Lomala con 1h02:58 e David Makori con 1h04:26 con Fabio Rinaldi (Adidas Group Running) quinto e primo degli italiani con 1h05:03. Nella prova femminile vittoria a sorpresa della kenyana Mercy Kibarus in 1h12:39 davanti alla più famosa connazionale Margaret Okayo (1h14:39) e a Vincenza Sicari (Esercito/1h14:52).

Luciano Di Pardo torna a vincere la mezza maratona Tappino-Altilia sette anni dopo il suo primo successo. Il corridore delle FF.GG. si è aggiudicato la prova sulle strade di casa in 1h07:37 battendo di 37 secondi Gianluca Ricci (Runners Montemiletto) e di 2:10 Pietro Carpenito (Runners Montemiletto). Nella prova femminile vittoria a Maria Pericotti (Atl.Isaura Valle dell'Irno) in 1h23:05, che ha impedito la doppietta della famiglia Di Pardo: la sorella del vincitore Arianna, appartenente alla N.Atl.Isernia, ha chiuso infatti al secondo posto in 1h25:34. Nella Maratonina Vco a Gravellona Toce doppietta kenyana con Mathews Rugut (Acsi Campidoglio) primo in 1h44:20 e Edward Too Kiptanui (Atl.Gonnesa) secondo in 1h45:43, terzo Armando Sanna (Cover Mapei) in 1h46:58. La prova femminile è andata a Melissa Peretti, ancora Cover Mapei, in 1h54:23.

Ben 1.436 i concorrenti che hanno portato a termine la seconda edizione della Lake Garda Marathon di Limone sul Garda, primo appuntamento di rilievo della seconda parte di stagione per la maratona italiana. Philemon Metto Kipkering (Atl.Gonnesa) ha mancato il bis per 21 secondi, venendo battuto dall'altro kenyano Philemon Serem Kipketer (Atl.Saluzzo) che ha chiuso in 2h25:56. Terzo il primo italiano, l'azzurro di ultramaratona Marco Boffo (Brema Running Team) in 2h30:35. Altra specialista della 100 Km vinctrice della prova femminile: è Monica Carlin (Brema Running Team) prima in 2h46:35 davanti a Federica Ballarini (Sa Valchiese/2h48:17) e Paola Sanna (Runners Bergamo/2h53:53).

Nella foto: da sin. Benson Baurs e John Kiprotich a Londra (foto organizzatori) fidal.it

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