martedì 29 gennaio 2008

Pistorius, per scienziati Usa nessun vantaggio dagli arti artificiali


'Se avessi pensato che queste protesi mi davano un vantaggio allora avrei cambiato qualcosa. Ma abbiamo consegnato i dati a diversi scienziati americani che si sono detti in disaccordo con le sperimentazioni di Colonia. Secondo loro, ad esempio, ci sono altri dati da considerare e i risultati vanno interpretati in maniera diversa''. Lo ha rivelato Oscar Pistorius, lo sprinter sudafricano che corre con arti artificiali ad entrambe le gambe, nel corso del forum sul sito de 'La Gazzetta dello Sport'. Pistorius, a cui la Iaaf (la federazione internazionale dell'Atletica) ha negato la partecipazione alle Olimpiadi di Pechino proprio perche' sarebbe avvantaggiato dalle protesi, ha illustrato in diretta web gli studi che, presentati al Tas (il tribunale dell'arbitrato con sede a Losanna) gli dovrebbero permettere di riaprire il fascicolo. ''Queste protesi - ha spiegato il sudrafricano - esistono dal 1997. Ogni anno la societa' ne produce migliaia. Vengono utilizzate da atleti a tutti i livelli. Nel 95% delle corse, ho sempre affrontato atleti normodotati. Nel 2003 giocavo a rugby con le protesi che uso per camminare, poi mi sono infortunato ai legamenti e ho cominciato a dedicarmi all'atletica. Per me conta correre, e conta la competizione. Chiedo solo - conclude Pistorius - che mi venga concessa la possibilita' di provare a centrare il minimo per Pechino''.
Fonte it.eurosport.yahoo.com

Nessun commento: